Weekend a Venezia: cosa vedere assolutamente

Piazza San Marco

Se stai programmando un weekend a Venezia, sicuramente starai cercando il modo di sfruttare al massimo il tuo soggiorno qui. Dopotutto, due giorni a Venezia non sono molti se si pensa alle tantissime cose da vedere e da fare, in questa città senza tempo, ma non preoccuparti, noi dell’Hotel Alle Guglie abbiamo realizzato questa mini-guida delle cose da vedere assolutamente durante il tuo fine settimana a Venezia, così sarà più facile per te organizzarti!

Weekend a Venezia: comincia dai luoghi di maggiore interesse

Primo giorno

Come abbiamo specificato nel nostro articolo dedicato a cosa vedere a Venezia in 2 giorni, il primo giorno ti consigliamo di dedicarlo ai luoghi più famosi e conosciuti della città. Stiamo parlando di Piazza San Marco, di Palazzo Ducale, del Campanile di San Marco, della Torre dell’Orologio e del Ponte di Rialto, tutti luoghi iconici di Venezia e che non puoi assolutamente perderti durante il tuo soggiorno qui, soprattutto se è la prima vota che vieni nella città più romantica del mondo. 

Se poi dovesse avanzarti un po’ di tempo, nel pomeriggio, ti consigliamo di visitare il Museo Correr, in Piazza San Marco, uno dei 5 musei che consigliamo davvero di vedere a Venezia, perché racconta la storia di questa meravigliosa città, che ti ruberà senz’altro il cuore.

La sera, dopo una ricca e deliziosa cena in uno dei nostri ristoranti preferiti qui Venezia nel sestiere di Cannaregio, dove si trova il nostro hotel, potresti pensare di regalarti una serata a teatro, andando a vedere uno spettacolo al Teatro la Fenice o al Teatro Goldoni (più modesto ed economico, ma con un palinsesto sempre interessante). 

Secondo giorno

Il secondo giorno del tuo weekend a Venezia puoi sfruttarlo in diversi modi, dipende un po’ dai tuoi gusti e del tempo a tua disposizione. Il nostro consiglio è di ritagliarti il tempo per fare un giro in gondola, meglio se verso l’ora del tramonto quando il cielo colora le acque della laguna: uno spettacolo che è difficile descrivere a parole. 

Il tour in gondola dura circa un’oretta, per cui hai tutto il resto della giornata per scoprire nuovi angoli della città, come Punta della Dogana, un luogo particolare dove un tempo attraccavano le navi per i controlli, prima di poter entrare a Venezia e iniziare a scaricare le merci. Qui si trova una delle chiese più belle e particolari di tutta Venezia: la Basilica della Madonna della Salute, eretta per ringraziare la Madonna di aver cacciato la peste da Venezia. 

Nel pomeriggio potresti perderti tra le opere d’arte esposte alle Gallerie dell’Accademia, un luogo che racconta Venezia e i suoi artisti attraverso la pittura. 

In alternativa, potresti pensare di fare il tour delle isole della laguna – Murano, Burano e Torcello – la fermata del vaporetto da cui passa la linea che porta a Murano si trova proprio a 1 solo minuto a piedi dal nostro hotel e si chiama, appunto, Guglie.

Weekend a Venezia: perché alloggiare all’Hotel Alle Guglie

Per sfruttare al meglio il tuo fine settimana a Venezia, la posizione dell’hotel che sceglierai sarà fondamentale. Il nostro hotel si trova a pochissima distanza dalla Stazione dei treni e da Piazzale Roma, un punto strategico che ti permetterà di depositare immediatamente i bagagli e partire alla scoperta della città, senza perdere un solo minuto. 

L’entrata del nostro elegante boutique hotel, inoltre, dà proprio su una delle Calli più famose della città, Rio Terà Leonardo, tra Lista di Spagna e Strada Nuova. Trovarci sarà facile e anche questo ti farà risparmiare molto tempo. 

Se stai pianificando di passare un weekend lungo a Venezia, di almeno 3 notti, prenotando direttamente sul nostro sito con almeno 30 giorni di anticipo, potrai usufruire dello sconto del 15% che ti abbiamo riservato!

Come ultima cosa, ma non meno importante, alloggiare all’Hotel Alle Guglie significa immergersi in un luogo misterioso e affascinante, con angoli nascosti e dall’architettura tipicamente veneziana, influenzata però da un raffinato stile orientale. 

Sarà per noi un piacere averti come nostro ospite, e rendere il tuo weekend a Venezia, davvero indimenticabile.

 

prenota

Capodanno a Venezia 2025: brindisi e fuochi d’artificio da vivere in coppia

New Year's Eve in Venice

Una notte magica tra riflessi dorati, emozioni condivise e atmosfera unica

Venezia a Capodanno è pura magia: luci che si riflettono sull’acqua, ponti illuminati, il suono dei brindisi che si mescola al canto della laguna.
Il 31 dicembre 2025, la città si trasforma in uno dei luoghi più romantici al mondo per salutare l’anno che finisce e dare il benvenuto a quello nuovo.

Per una giovane coppia, Venezia è la scelta perfetta: intima, emozionante, autentica.

All’Hotel Alle Guglie vi aiuteremo a organizzare un Capodanno che sia davvero il vostro: speciale, senza stress, pieno di momenti da ricordare.

Come vivere il Capodanno a Venezia in coppia

Inizia la serata con una cena speciale
Molti ristoranti propongono cenoni tradizionali o gourmet. Il nostro consiglio?
Optate per un bacaro od osteria autentico in zona Cannaregio: cicchetti, spritz, piatti veneziani e l’atmosfera calda e vera dei locali frequentati da chi vive qui.

Passeggiata romantica verso San Marco
Dopo cena, camminate lentamente verso il Bacino di San Marco. Attraversare ponti e calli illuminate sarà già di per sé una celebrazione.
Arrivate sul lungomare in tempo per trovare una posizione romantica da cui ammirare i fuochi d’artificio.

Il brindisi di mezzanotte
A mezzanotte, Venezia si accende: fuochi d’artificio sul Bacino di San Marco, brindisi spontanei, abbracci e sorrisi condivisi tra persone da tutto il mondo.
Portate con voi una piccola bottiglia di prosecco e due bicchieri: brindare sotto il cielo illuminato sarà un momento indimenticabile.

Dopo la mezzanotte: continuare o ritirarsi?
Per chi ama la festa, ci sono locali e feste anche nei sestieri meno affollati.
Per chi preferisce l’intimità, tornare a piedi verso Cannaregio, attraversando una Venezia più silenziosa, è un finale perfetto.

Consigli pratici dall’Hotel Alle Guglie

  • Prenotate la cena in anticipo (noi possiamo aiutarvi!)

  • Vestitevi a strati: la sera può essere umida e fredda

  • Portate prosecco o spumante per il brindisi

  • Partite a piedi con anticipo per trovare una buona posizione sul lungomare

  • Chiedete alla reception mappe e orari aggiornati degli eventi

Festival del Cinema di Venezia 2025: glamour e emozioni da vivere in coppia

Venice Film Festival

Un’esperienza unica tra tappeti rossi, proiezioni e tramonti al Lido per giovani coppie

A fine agosto e inizio settembre 2025, Venezia si veste di cinema: è tempo di Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il festival di cinema più antico del mondo.
Un evento iconico che ogni anno unisce grandi star, registi visionari e cinefili appassionati sulle spiagge dorate del Lido.

Per una giovane coppia in cerca di emozioni, cultura e un pizzico di glamour, partecipare anche solo a una giornata del Festival può trasformare il soggiorno in un’esperienza indimenticabile.

Cos’è la Mostra del Cinema di Venezia?

Fondata nel 1932, la Mostra è oggi uno degli appuntamenti culturali più prestigiosi a livello mondiale.
Durante il Festival, il Lido di Venezia si trasforma: tra proiezioni ufficiali al Palazzo del Cinema, eventi speciali e tappeti rossi, l’atmosfera diventa elettrica e vibrante, pur mantenendo l’eleganza rilassata tipica di Venezia.

Grandi film, anteprime internazionali, incontri ravvicinati con registi e attori: vivere anche solo una parte della Mostra è respirare cinema ad altissimo livello.

Come vivere la Mostra del Cinema in coppia

Opzione 1: vivere la magia da spettatori
Potete acquistare i biglietti per una proiezione ufficiale o per i film delle sezioni parallele.
Seduti fianco a fianco in una sala storica, vi sentirete parte di un pubblico speciale, pronto a scoprire il prossimo capolavoro.

Opzione 2: immergersi nell’atmosfera del Lido
Anche senza biglietto, passeggiare sul Lungomare Marconi è emozionante:

  • Guardare il red carpet da lontano

  • Scattare foto sulla spiaggia dorata al tramonto

  • Fermarsi per un cocktail nei locali frequentati da addetti ai lavori

Tramonto romantico
Dopo il cinema, niente di meglio che una passeggiata sulla spiaggia del Lido, magari a piedi nudi, mentre il sole scende sulla laguna.
Un momento semplice ma magico, da vivere senza fretta.

Consigli pratici dall’Hotel Alle Guglie

  • Acquistate i biglietti online appena aprono le vendite

  • Utilizzate il vaporetto diretto al Lido: comodissimo e panoramico

  • Vestitevi con stile casual elegante se volete vivere appieno l’atmosfera

  • Chiedete alla reception: possiamo aiutarvi a scegliere le proiezioni e gli eventi migliori in base al vostro stile

Vogalonga 2025 a Venezia: la laguna che si anima di remi e colori

Vogalonga

Un evento autentico e spettacolare per giovani coppie che vogliono vivere la città da una prospettiva diversa

L’8 giugno 2025, Venezia si trasforma in un palcoscenico galleggiante di energia, colori e tradizione grazie alla Vogalonga, una delle manifestazioni più amate e sentite dai veneziani.
Un corteo spontaneo di barche a remi invade la laguna, dalle gondole ai dragon boat, celebrando la bellezza della navigazione lenta, senza motori, a ritmo d’acqua e di cuore.

Per una giovane coppia in visita, la Vogalonga è un’esperienza autentica e fuori dagli schemi, perfetta per scoprire la città da un altro punto di vista: quello della laguna e dei suoi ritmi antichi.

Cos’è la Vogalonga?

Nata nel 1974 come gesto di amore verso una Venezia più silenziosa e rispettosa del suo ambiente, la Vogalonga è una regata non competitiva aperta a tutte le imbarcazioni a remi.
Il percorso, lungo circa 30 chilometri, parte dal bacino di San Marco, attraversa le isole della laguna nord come Burano e Murano, per poi rientrare a Venezia attraverso il Canal Grande.

Oltre 1500 barche e 6000 partecipanti ogni anno: uno spettacolo unico di sport, tradizione e passione.

Come vivere la Vogalonga in coppia

Opzione 1: ammirare dalla riva
Uno dei modi più romantici è scegliere un angolo tranquillo lungo il percorso—ad esempio la Fondamenta della Misericordia o l’Isola di San Giorgio Maggiore—per vedere passare il coloratissimo corteo di barche.
Seduti insieme, tra applausi, risate e onde leggere, è facile lasciarsi contagiare dall’energia positiva della giornata.

Opzione 2: partecipare in barca
Per i più sportivi e curiosi, è possibile iscriversi e remare! Alcune associazioni locali offrono il noleggio di barche e brevi corsi introduttivi.
Un modo straordinario per diventare parte della festa, vivere la laguna da protagonisti e creare un ricordo di coppia davvero indelebile.

Pomeriggio slow
Dopo la mattinata intensa, il consiglio è trovare un bacaro appartato, brindare con un’ombra de vin e passeggiare senza meta lungo le calli meno affollate.

Consigli pratici dall’Hotel Alle Guglie

  • Prenotate per tempo tour o noleggi di barche

  • Portate cappello, crema solare e acqua

  • Scegliete punti di osservazione meno centrali per evitare la folla

  • Informatevi alla reception: possiamo aiutarvi a scegliere dove andare in base all’orario e al tipo di esperienza che cercate

Saremo felici di darvi anche una mappa con i punti migliori per assistere alla Vogalonga!

Il Cuore Verde di Venezia: le Vignole e Sant’Erasmo

vignole

Venezia, con i suoi canali incantevoli e la storia millenaria, è una destinazione che non smette mai di affascinare. Tuttavia, poco distante dalla frenesia del centro, esistono gemme nascoste che attendono solo di essere scoperte: l’Isola delle Vignole e Sant’Erasmo, conosciute come il cuore verde di Venezia. Unitevi a noi in questo viaggio esplorativo, l’ideale per chi cerca un’esperienza veneziana autentica e pacifica, lontana dalle rotte turistiche tradizionali.

Un Tuffo nella Storia e nella Natura: L’Isola delle Vignole

L’Isola delle Vignole, un tempo ricca di vigneti da cui prende il nome, è un’oasi di tranquillità che vi farà innamorare a prima vista. Quest’isola, poco conosciuta ai più, offre una vista mozzafiato sulla laguna e su Venezia, rendendola il luogo ideale per gli amanti della fotografia e della natura.

Passeggiando tra i resti del forte cinquecentesco e le chiese antiche, potrete immergervi nella storia di Vignole, sentendovi parte di un passato lontano. Non perdete l’opportunità di assaggiare la cucina locale in uno dei pochi ma accoglienti ristoranti dell’isola, dove i sapori della tradizione veneziana si fondono perfettamente con la tranquillità del paesaggio.

Sant’Erasmo: Il Giardino di Venezia

Proseguendo il nostro itinerario, Sant’Erasmo si rivela in tutta la sua splendida isolazione. Conosciuta come l’orto di Venezia, questa isola è un paradiso per chi desidera scoprire l’agricoltura e la viticoltura veneziane. Le sue terre fertili danno vita a verdure e vini unici, apprezzati in tutta la laguna.

Un’escursione in bicicletta lungo i sentieri di Sant’Erasmo offre l’opportunità unica di esplorare vigneti, campi coltivati e spiagge tranquille, dove il tempo sembra essersi fermato. Assicuratevi di visitare il forte di Sant’Erasmo per una vista impareggiabile sulla laguna e le isole circostanti.

Perché Visitare Vignole e Sant’Erasmo?

Queste isole offrono una prospettiva diversa su Venezia, lontana dal trambusto dei luoghi più turistici. Sia che siate alla ricerca di pace e tranquillità, sia che vogliate approfondire la conoscenza della cultura e della storia veneziana, Vignole e Sant’Erasmo vi accoglieranno con un’esperienza indimenticabile.

Unitevi a Noi per un’Esperienza Unica

Il nostro hotel è il punto di partenza perfetto per esplorare queste isole incantate, per assicurarvi un’immersione completa nella bellezza e nella tradizione di questo angolo nascosto di Venezia.

Non lasciatevi sfuggire l’occasione di scoprire il cuore verde di Venezia: prenotate il vostro soggiorno e l’itinerario a Vignole e Sant’Erasmo oggi stesso. Venezia è molto più di Piazza San Marco e il Ponte di Rialto; è un mondo da esplorare, ricco di storia, natura e sapori autentici. Vi aspettiamo per condividere insieme questa avventura unica.

L’Isola degli Armeni: tra Storia, Poesia e Marmellata di Rose

s-lazzaro-degli-armeni-venezia

Nel cuore della laguna veneziana si nasconde un gioiello poco conosciuto che attende di svelare i suoi segreti ai visitatori più curiosi e appassionati: l’Isola degli Armeni. Questa isola, accessibile solo su prenotazione con una visita guidata, offre un’esperienza unica che intreccia cultura, storia e tradizioni culinarie in un contesto di incommensurabile bellezza. 


Un Rifugio per Intellettuali e Poeti: Lord Byron e l’Isola degli Armeni

L’Isola degli Armeni, con il suo monastero secolare, è stata un punto di riferimento culturale e spirituale per la comunità armena fin dal XVIII secolo. Ma uno dei suoi ospiti più illustri fu senza dubbio il poeta inglese Lord Byron, che trascorse qui del tempo nel XIX secolo, studiando la lingua armena e lasciandosi ispirare dalla tranquillità e dalla bellezza del luogo. Byron non solo contribuì a rafforzare i legami tra culture diverse, ma lasciò anche un’impronta indelebile nella storia dell’isola, rendendola un sito di pellegrinaggio per amanti della letteratura e della poesia.


La Tradizione della Marmellata di Rose: Un Sapore da Riscoprire

Uno degli aspetti più sorprendenti dell’Isola degli Armeni è la sua tradizione culinaria, in particolare la produzione di una marmellata di rose di eccezionale qualità. Questa delizia, poco conosciuta al di fuori dei confini dell’isola, è il risultato di antiche ricette armene che si tramandano di generazione in generazione. La marmellata di rose non solo è un prodotto unico nel suo genere, ma rappresenta anche un legame vivente con le tradizioni e la cultura del popolo armeno.


Visitate l’Isola degli Armeni: Un’Esperienza Esclusiva

L’Isola degli Armeni è un tesoro nascosto che offre ai suoi visitatori un viaggio indimenticabile attraverso la cultura, la storia e i sapori, su sola prenotazione. Dall’eredità letteraria di Lord Byron alla squisita marmellata di rose, ogni aspetto dell’isola racconta una storia affascinante. La bellezza dell’isola si esalta particolarmente in primavera e autunno, rendendo questi periodi l’ideale per una visita. Prendetevi un momento per esplorare questo angolo segreto di Venezia, prenotando la vostra visita guidata, e lasciatevi incantare dalla magia dell’Isola degli Armeni.

Festa della Sensa a Venezia: il matrimonio con il mare da vivere in coppia

Festa della Sensa

Una celebrazione antica e affascinante per giovani coppie in cerca di autenticità

Il 1 giugno 2025, Venezia rinnova uno dei suoi riti più antichi e spettacolari: la Festa della Sensa, ovvero il matrimonio simbolico tra la città e il mare.
Un evento che riporta indietro nel tempo, tra tradizione, spiritualità e spettacolo sull’acqua.

Per una coppia giovane, vivere questa festa è un’occasione unica per scoprire una Venezia più autentica, fuori dai percorsi turistici più battuti, fatta di riti solenni e atmosfere senza tempo.

All’Hotel Alle Guglie vi guideremo alla scoperta dei momenti più belli e dei luoghi migliori da cui vivere questa giornata speciale.

Cosa celebra la Festa della Sensa?

La Festa della Sensa ricorda due momenti fondamentali della storia di Venezia:

  • La conquista dell’Adriatico da parte della Serenissima

  • Il legame spirituale tra Venezia e il mare, essenziale per la vita e la fortuna della città

Il momento più emozionante è il rito dello sposalizio del mare: il Doge (oggi rappresentato dal sindaco) lancia un anello d’oro nelle acque del bacino di San Marco, in segno di amore eterno verso il mare.

Come vivere la Festa della Sensa in coppia

Mattina: il corteo acqueo
Partite presto: dalle 9:00 circa parte il corteo acqueo delle imbarcazioni tradizionali, che da San Marco raggiungono la chiesa di San Nicolò al Lido.
Seduti lungo la riva, potete ammirare decine di barche storiche colorate, rematori in costume e bandiere al vento.
Un momento magico per fotografare, emozionarsi, e sentirsi parte di una storia secolare.

Rito del matrimonio
Il Doge moderno lancia l’anello in mare: un gesto simbolico che, visto dal Lido o dalla riva di San Marco, regala emozioni intense e uniche.

Pomeriggio rilassato
Dopo il rito, il consiglio è perdersi a piedi tra le calli del Lido o tornare lentamente verso Cannaregio, magari fermandosi per un pranzo informale in fondamenta.

Aperitivo serale
Al rientro, un aperitivo lungo la Fondamenta degli Ormesini, a pochi passi dall’Hotel Alle Guglie, sarà il modo perfetto per chiudere una giornata vissuta davvero.

Consigli pratici dall’Hotel Alle Guglie

  • Arrivate presto per trovare posto lungo la riva

  • Portate con voi acqua, cappellino e macchina fotografica

  • Vestitevi comodi (molta parte della giornata si vive a piedi)

  • Chiedete alla reception i migliori punti panoramici per seguire il corteo

Possiamo anche suggerirvi barche o tour speciali per vedere la cerimonia dal cuore della laguna!

Perché consigliamo la Festa della Sensa alle coppie giovani

È una Venezia autentica, lontana dai circuiti più battuti
– Regala emozioni semplici ma profonde
– Unisce storia, acqua e spiritualità in un solo gesto
– Offre spunti perfetti per vivere la giornata lentamente, in coppia
– È un’esperienza che resta nella memoria, senza bisogno di filtri

Biennale Architettura 2025: un viaggio tra natura, tecnologia e visioni da condividere in coppia

Venice Biennale

Un’esperienza sorprendente e fuori dagli schemi per giovani coppie in visita a Venezia

Dal 10 maggio al 23 novembre 2025, Venezia diventa ancora di più un laboratorio a cielo aperto grazie alla Biennale Architettura.
Un evento internazionale che ogni anno sa rinnovarsi e stupire, tra padiglioni immersivi, installazioni visionarie e riflessioni profonde sul futuro dell’abitare.

Per una coppia giovane che soggiorna all’Hotel Alle Guglie, la Biennale può trasformarsi in un’avventura culturale da vivere a due, fatta di scoperta, conversazione e ispirazione.

Cosa rende la Biennale Architettura così speciale?

A differenza di una semplice mostra, la Biennale è un’esperienza da percorrere, uno spazio fisico dove si cammina, si osserva, si pensa, si discute.
I padiglioni ai Giardini e le installazioni all’Arsenale offrono percorsi immersivi, dove arte, architettura e tecnologia si fondono per raccontare nuovi modi di abitare il mondo.

Il tema del 2025, incentrato su natura, tecnologia e comunità, esplora il rapporto tra ambiente costruito e paesaggi naturali: perfetto per una coppia che ama interrogarsi sul futuro, sulle città, e sui legami tra persone e spazi.

Come organizzare una giornata perfetta alla Biennale in coppia

Mattina
Partite presto dall’Hotel Alle Guglie (il vaporetto per i Giardini è comodissimo dalla fermata Guglie) e dedicate qualche ora ai padiglioni principali.
Non serve vedere tutto: scegliete insieme tre o quattro padiglioni che vi incuriosiscono di più.
Prendetevi il tempo per discutere, commentare, emozionarvi davanti a una visione condivisa.

Pausa pranzo
Nel sestiere di Castello, vicino ai Giardini, ci sono piccoli bacari dove gustare un cicchetto e un’ombra de vin lontano dalle folle. Perfetto per rallentare e assaporare la giornata.

Pomeriggio
Proseguite con l’Arsenale: spazi ampi, luce che entra dall’alto, installazioni monumentali.
Qui la Biennale diventa ancora più immersiva, perfetta per scattare foto, divertirsi e sognare un futuro diverso.

Rientro serale
Al ritorno, camminate lungo la Riva degli Schiavoni: il panorama sul bacino di San Marco al tramonto è un regalo inaspettato da godersi senza fretta.

Consigli pratici per giovani coppie

  • Acquistate i biglietti online per evitare code
  • Scaricate la mappa ufficiale per scegliere i percorsi

  • Vestitevi comodi (scarpe buone!)

  • Alternate i momenti di visita a pause lente: caffè, chiacchiere, fotografie

  • Lasciatevi ispirare, senza cercare di vedere tutto

Alla reception dell’Hotel Alle Guglie saremo felici di aiutarvi a organizzare al meglio la giornata: orari, percorsi consigliati, bacari dove rifugiarsi, e piccole dritte per vivere la Biennale come veri esploratori urbani.

Perché Venezia è Chiamata “La Serenissima”?

Venezia Serenissima

Venezia, città di incomparabile bellezza, è universalmente nota come “La Serenissima”. Ma da dove deriva questo affascinante appellativo? Scopriamolo insieme in questo breve viaggio che svela il segreto dietro il nome.

 

Origini Storiche

“La Serenissima Repubblica di Venezia” era il titolo ufficiale di Venezia in epoca medievale e rinascimentale. Il termine “Serenissima” indica “la più serena” o “la più tranquilla”, riflettendo la potenza, la stabilità e la grandezza della Repubblica di Venezia in quei tempi. Venezia non era solo un centro nevralgico per il commercio e l’arte, ma anche una potenza marittima che esercitava il suo dominio sui mari.

Un Governo Stabile

La denominazione “Serenissima” sottolinea la saggezza e l’equilibrio del governo veneziano. La Repubblica era governata dal Doge, eletto a vita, che rappresentava l’autorità dello stato, ma il suo potere era bilanciato da vari consigli e magistrature. Questa struttura di governo assicurava una notevole stabilità politica e una gestione efficace degli affari interni ed esteri, fattori che contribuivano a un clima di serenità cittadina.

Simbolo di Splendore

“La Serenissima” evoca anche l’immagine di una Venezia splendida e magnifica, con i suoi canali scintillanti, palazzi sontuosi e capolavori artistici. Questa denominazione ricorda il periodo d’oro della città, quando era un fulcro della cultura, dell’innovazione e dell’arte, attirando artisti, mercanti e viaggiatori da ogni angolo del mondo.

Eredità Duratura

Oggi, Venezia continua a essere un simbolo di bellezza e serenità. “La Serenissima” non rappresenta solo un riferimento storico al suo glorioso passato, ma è anche un tributo alla resilienza e alla grandezza di questa città unica. Venezia rimane una delle destinazioni più amate e visitate al mondo, un tesoro vivente che continua a incantare e ispirare.

In conclusione, “La Serenissima” è più di un semplice soprannome: è un titolo che incapsula l’essenza stessa di Venezia, una città che, nonostante le sfide, continua a splendere con una serenità senza tempo.

Scopri Venezia: Un Viaggio Inaspettato Tra Le Sue Isole Nascoste

hidden islands in Venice

Venezia, una città di incomparabile bellezza e mistero, offre molto più delle sue famose attrazioni turistiche. Lontano dalle rotte convenzionali, esiste un mondo segreto di isole magiche che racchiudono storie, tradizioni e paesaggi unici. Seguici in un viaggio esclusivo alla scoperta delle gemme nascoste della laguna veneziana, per un’esperienza che cambierà la tua percezione di questa storica metropoli.

1. Sant’Erasmo: Il Tesoro Verde di Venezia

Conosciuta come il “Giardino Segreto di Venezia”, Sant’Erasmo offre un rifugio di pace lontano dal trambusto cittadino. Quest’isola rigogliosa è un paradiso per gli amanti della natura, con i suoi campi fertili e giardini che si estendono a perdita d’occhio. Immergiti nella vita locale assaporando i prodotti freschi dell’isola e lasciati incantare dai suoi panorami sereni.

2. San Francesco del Deserto: Un Santuario di Pace

Nell’abbraccio tranquillo di San Francesco del Deserto, il tempo sembra rallentare. Quest’isola ospita un antico monastero francescano, circondato da una natura incontaminata che invita alla riflessione e al riposo dell’anima. Scopri un’oasi di tranquillità dove la storia e la spiritualità si intrecciano in un’esperienza di pace interiore.

3. Lido di Venezia: Relax e Bellezze Naturali

Il Lido di Venezia è la destinazione perfetta per chi cerca un equilibrio tra cultura e relax. Questa sottile striscia di terra offre spiagge dorate bagnate da acque cristalline, ideali per momenti di puro relax sotto il sole. Esplora la sua elegante atmosfera, goditi una passeggiata lungo la riva o immergiti nelle acque rinvigorenti del mare.

4. Isola degli Armeni: Un Viaggio nella Storia e Spiritualità

L’Isola degli Armeni è un capitolo affascinante della storia veneziana, custode di antiche tradizioni e spiritualità. Qui, monasteri secolari e chiese svelano un passato ricco di storie e arte sacra. Lasciati avvolgere dalla mistica atmosfera dell’isola e scopri un patrimonio culturale che continua a vivere attraverso i secoli.

5. Isola di San Giorgio Maggiore: Panorami Mozzafiato

L’esperienza veneziana non sarebbe completa senza una visita all’Isola di San Giorgio Maggiore. Salendo sul campanile, ti si aprirà una vista panoramica sull’intera città e sulla sua laguna, offrendoti uno spettacolo indimenticabile. Tra arte, storia e viste da cartolina, questa isola incanta ogni visitatore con la sua bellezza senza tempo.

Esplora l’Inesplorato con Noi

Unisciti a noi in questo viaggio esclusivo attraverso le meraviglie nascoste di Venezia. Ogni isola racconta una storia unica, offrendo un’esperienza ricca di emozioni, cultura e scoperte. Preparati a vivere un’avventura indimenticabile nel cuore segreto di Venezia, dove la magia si svela ad ogni passo. Benvenuto in un mondo di scoperte senza eguali!

Un Itinerario Attraverso le Iconiche Location dei Film

locandine film

Esplora il Fascino Cinematografico di Venezia: Un Itinerario Attraverso le Iconiche Location dei Film

Venezia, con i suoi canali incantevoli e la sua architettura mozzafiato, ha servito come sfondo perfetto per numerosi film nel corso degli anni. Se sei un appassionato di cinema e vuoi esplorare le location di alcune delle pellicole più celebri girate nella città lagunare, sei nel posto giusto! Partiamo dal suggestivo quartiere di Cannaregio, con il Alle Guglie Boutique Hotel come punto di partenza, e iniziamo il nostro viaggio attraverso le atmosfere cinematografiche di Venezia.

1. “Don’t Look Now” (1973)
Diretto da Nicolas Roeg, questo thriller psicologico è ambientato principalmente a Venezia. Le sue suggestive location includono la Chiesa di San Nicolò dei Mendicoli nel sestiere di Dorsoduro, e il Cimitero di San Michele sull’isola omonima.

2. “The Tourist” (2010)
Questo film romantico-thriller con Johnny Depp e Angelina Jolie offre spettacolari riprese della città, comprese scene mozzafiato girate lungo il Canal Grande, vicino al Ponte di Rialto e nei pressi della Basilica di Santa Maria della Salute nel sestiere di Dorsoduro.

3. “Casino Royale” (2006)
Nel film di James Bond, potrai riconoscere l’iconico Palazzo Pisani Moretta sul Canal Grande, che funge da sfondo per una spettacolare scena d’azione. Questo palazzo si trova nel sestiere di San Polo, a breve distanza dall’Hotel Alle Guglie.

4. “The Talented Mr. Ripley” (1999)
Con Matt Damon, Jude Law e Gwyneth Paltrow, questo film presenta varie location veneziane, tra cui la spiaggia di Lido di Venezia, la Piazza San Marco e il Palazzo Contarini del Bovolo nel sestiere di San Marco.

5. “Summertime” (1955)
Un classico film romantico con Katharine Hepburn, le sue location includono la storica Piazza San Marco, il Ponte dei Sospiri e il Palazzo Pisani-Moretta, tutti facilmente raggiungibili dall’Hotel Alle Guglie.

6. “Assassinio a Venezia” (2023)
L’ultima aggiunta al repertorio cinematografico di Venezia, “Assassinio a Venezia”, presenta scene girate in luoghi iconici della città. Dal Bacino di San Marco, il porto della città, a punti di riferimento come il Ponte dei Sospiri, Piazza San Marco, Palazzo Ducale e il famoso Palazzo Contarini del Bovolo, noto per la sua scala a chiocciola esterna. Altre location degne di nota sono Palazzo Grimani e Palazzo Campo San Samuele. Inoltre, le sequenze aeree, in particolare quelle che chiudono il film, mostrano il caratteristico Ponte Consafelzi, di colore ferro scuro.

Itinerario consigliato:

Iniziate la giornata con una passeggiata lungo il Canal Grande, ammirando i magnifici palazzi veneziani.
Proseguite verso il Ponte di Rialto, dove potrete rivivere le emozioni di “The Tourist”.
Dopo una pausa pranzo nelle vicinanze, recatevi in Piazza San Marco e visitate il Palazzo Ducale.
Continuate la vostra esplorazione tra le calli e i campi di Venezia, fermandovi a San Nicolò dei Mendicoli e al Cimitero di San Michele se volete esplorare i luoghi di “Don’t Look Now”.

Con questo itinerario, vivrete Venezia attraverso la lente del cinema, scoprendo i luoghi magici che hanno ispirato alcuni dei film più iconici della storia del cinema.

 

Su e Zo per i Ponti del 2024: Un’Esperienza Indimenticabile nella Magica Venezia

Venezia, la città delle acque, dei ponti e della magia che ha catturato i cuori di viaggiatori di tutto il mondo per secoli. Ogni anno, durante i Ponti, questa città unica si trasforma in un palcoscenico di eventi e tradizioni uniche, ma c’è un evento che spicca tra tutti: il “Su e Zo per i Ponti“. Un’esperienza senza eguali, che rende il soggiorno a Venezia durante questo periodo un’opportunità irripetibile. 
Quest’anno Leo, la mascotte della manifestazione, si veste come Marco Polo e ne legge Il Milione, per onorare i 700 anni dalla sua morte. L’opera di Marco Polo ha influenzato gli esploratori successivi e ha costituito un ponte culturale tra due mondi, segnando l’inizio di un dialogo più ampio tra Oriente e Occidente. L’eredità di Marco Polo persiste ancora oggi, celebrata come figura chiave nella storia delle esplorazioni e nelle relazioni interculturali.
Il 14 aprile 2024 sarà il grande giorno! 

La Storia Affascinante di “Su e Zo per i Ponti”

“Su e Zo per i Ponti” è un evento che risale ai primi anni del XXI secolo e si è rapidamente affermato come una delle celebrazioni più amate dai veneziani e dai visitatori. La sua nascita è stata ispirata dal desiderio di valorizzare la cultura e la tradizione della città, coinvolgendo attivamente la comunità locale e creando un’atmosfera di festa condivisa.

La parola “Su e Zo” riflette il movimento su e giù dei ponti che caratterizza l’architettura di Venezia, e l’evento si concentra proprio su questo: connettere le persone attraverso i ponti, celebrare la storia e la bellezza di questa città unica. Nel corso degli anni, “Su e Zo per i Ponti” è cresciuto in popolarità, diventando un evento ufficiale del calendario veneziano e attirando visitatori da ogni angolo del globo.

Un Viaggio nei Cuori dei Veneziani: “Su e Zo per i Ponti”

Durante i Ponti del 2024, “Su e Zo” si prepara a offrire un’esperienza senza pari. Il programma comprende una serie di eventi e attività che si snodano attraverso i canali e i ponti di Venezia, coinvolgendo non solo i turisti, ma anche la comunità locale. Sarà possibile partecipare a passeggiate guidate, spettacoli di artisti di strada, degustazioni di specialità locali e molto altro.

La peculiarità di “Su e Zo per i Ponti” sta nel suo approccio inclusivo. Veneziani e visitatori diventano parte integrante di un grande mosaico culturale che celebra la ricchezza della storia e della tradizione veneziana. Attraverso attività coinvolgenti, il pubblico può apprezzare il tessuto unico di questa città e sentirsi parte di qualcosa di autentico e speciale.

Venezia Accoglie con Cuore Aperto: Invito a Tutti i Viaggiatori

L’invito a partecipare a “Su e Zo per i Ponti” è esteso a tutti i viaggiatori che desiderano vivere Venezia in modo autentico. Durante questo evento, la città si apre con cuore aperto, offrendo una prospettiva diversa rispetto ai periodi più affollati dell’anno. I visitatori avranno l’opportunità di immergersi nella vita quotidiana di Venezia, interagire con la comunità locale e creare ricordi duraturi.

Cannaregio: Il Cuore di “Su e Zo per i Ponti”

Per coloro che cercano un rifugio durante “Su e Zo per i Ponti”, Cannaregio si presenta come la scelta ideale. Questo quartiere autentico, lontano dalla folla turistica, offre una base tranquilla e un’atmosfera che si fonde perfettamente con lo spirito dell’evento. Con le sue pittoresche strade, i canali tranquilli e la vasta offerta di ristoranti e caffè, Cannaregio diventa il luogo perfetto per sperimentare Venezia in tutto il suo splendore.

Prenota Ora per una Venezia Indimenticabile

“Su e Zo per i Ponti” rappresenta un’opportunità imperdibile di vivere la magia di Venezia in un modo unico e coinvolgente. Prenotando il tuo soggiorno durante questo periodo, avrai l’occasione di scoprire la città da una prospettiva autentica e partecipare a un evento che celebra la sua storia e il suo spirito unico.

Non lasciarti sfuggire l’opportunità di vivere Venezia in modo speciale durante i Ponti del 2024. Prenota ora e preparati a essere parte integrante di “Su e Zo per i Ponti”, un evento che rimarrà nei tuoi ricordi per sempre. Venezia ti attende con cuore aperto e braccia accoglienti.

Le frittelle veneziane… Sì, col buco!

“Boccon da poareti e da siori”, così la definivano i fritoleri.

Le frittelle veneziane, fritoe venexiane, sono uno dei dolci più attesi nel periodo di Carnevale, sia da grandi che piccini. 

Piacciono a tutti, grazie ai vari ripieni: cioccolato, riccota, pistacchio oppure vuote, alla venexiana (nell’impasto vengono mescolati anche pinoli, uvetta e ricoperte di zucchero… Sono fritte e golosissime! 
Ancora oggi le si trova per le bancarelle dei fritoleri, i venditori di frittelle, in giro per la città e nelle zone più famose dove si radunano maschere e artisti per il Carnevale.

Ma come sono nate le frittelle a Venezia?


Nascono a metà del XIV secolo e la ricetta è conservata a Roma nel Museo Nazionale Canatese. Diventa in seguito dolce nazionale della Serenissima Repubbica nel 1700. Ci sono diverse testimonianze scritte, conservate all’Archivio di Stato, vicino alla Chiesa dei Frari, sul campo omonimo. 
Come ritrovato dai testi dell’epoca, la ricetta del tempo prevedeva l’aggiunta dello strutto al posto dell’olio, l’uso del latte di capra e l’aggiunta all’impasto di zafferano (proveniente dall’Oriente). 
Oggigiorno si trovano in giro per la città anche nelle pasticcerie; mentre al tempo venivano preparate in strada dai fritoleri in piccole baracche di legno (caselli) e vendute calde. Nel ‘600 essi si costituirono in un’associazione, composta da settanta di loro, ognuno con una propria area dove poter esercitare in esclusiva l’attività commerciale e con la garanzia che a loro potevano succedere solo i figli con un vero e proprio brevetto: era una tradizione familiare.
Questa corporazione rimase attiva fino alla caduta della Repubblica lagunare, anche se l’arte dei “fritoleri” scomparve definitivamente dalle calli veneziane solo alla fine dell’Ottocento. 

  Gli storici raccontano che i fritoleri fossero soliti impastare le frittelle, fatte con uova, farina, zucchero, uvetta e pinoli, su grandi tavoli di legno. Poi le friggevano con olio o strutto, in enormi padelle sostenute da tripodi. Una volta pronte venivano cosparse di zucchero e sistemate su grandi piatti decorati, al loro fianco, su altri piatti, erano esposti in bella vista gli ingredienti allo scopo di sottolineare la genuinità del prodotto.

 

In tutto il Veneto si diffondono ricette locali,che prevedono frittelle confezionate con frutta immersa nella pastella o con fiori o con ortaggi, in certi casi perfino con erbe spontanee di prato e di monte e ancora con il riso e la polenta.
La “fritola” arriva a contagiare la cucina ebraica la quale prepara una versione ad hoc per il Purim.

Le veneziane trovano una testimonianza importante in un famoso quadro di Pietro Longhi del XVIII secolo, la Venditrice di Frittole esposto a Ca’ Rezzonico, in cui le frittelle a forma di ciambella vengono cucinate e servite infilate su uno spiedo per poter essere mangiate passeggiando per le calli della città. Ecco un esempio di dolce dello street food veneziano da provare assolutamente! 

Carnevale 2024: Ad Oriente

tema 2024 venice carnival

Il Carnevale viene nominato la prima volta dal Doge Vitale Falier nel 1094, era legato ad eventi pubblici di divertimento, che si tenevano per la città.
La storia del Carnevale di Venezia, come lo conosciamo oggi, lo ritroviamo poi nel 17° secolo, a seguito di una vittoria della Repubblica contro il Patriarca di Aquileia. Nel 18° secolo, invece, il Carnevale di Venezia diventa un vero e proprio simbolo della cultura veneziana, in cui i veneziani e i forestieri si riversavano in tutta la città a far festa con musiche e balli sfrenati.

Nella vita dei veneziani, il Carnevale rappresentava un momento di libertà, in cui ognuno poteva essere chi desiderava e dove le classi sociali smettevano di esistere.
Il Carnevale, dunque, rappresentava un momento di libertà e di eguaglianza ed è per questo che i nobili da ogni parte d’Europa veniva qui, a festeggiare, prima della pausa quaresimale.

L’attuale Carnevale di Venezia è diventato un grande e spettacolare evento turistico, che richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo che si riversano in città per partecipare a questa festa considerata unica per storia, atmosfere e maschere.

I giorni tradizionalmente più importanti del Carnevale veneziano sono il Giovedì grasso e il Martedì grasso, anche se le maggiori affluenze si registrano sicuramente durante i fine settimana dell’evento. Sin dagli esordi della ricorrenza, si caratterizza da alcuni momenti che si ripetono annualmente: “La Festa delle Marie” e “il Volo dell’Angelo“. Non può mancare la parata di apertura del Carnevale, con le performance di artisti per inaugurare l’allegria e vivacità del periodo più colorato e famoso della città di Venezia.

I temi passati del Carnevale

Le singole edizioni annuali del Carnevale sono state spesso contraddistinte e dedicate ad un tema di fondo, al quale ispirarsi per le feste e gli eventi culturali di contorno. Alcune edizioni sono state anche caratterizzate da abbinamenti e gemellaggi con altre città italiane ed europee, fornendo in questo modo un ulteriore coinvolgimento dell’evento a livello internazionale.

Dal 2008 al 2010 è stato Sensation, 6 sensi per 6 sestrieri, che ha richiamato moltissimi residenti anche, curiosi di scoprire quale fosse il sesto senso in Piazza San Marco, il cuore dei festeggiamenti ad ogni edizione.
Poi cambia ancora e si avvicina di nuovo alla storia: Ottocento – Da senso a Sissi, la città delle donne, richiamando l’anniversario dell’Unità dell’Italia e la figura di donne che hanno fatto la storia. 
Nel 2012, per esempio, ha riscoperto il piacere del travestimento: La vita è teatro, tutti in maschera! E’ il momento per reinterpetare se stessi e poter trasgredire alle regole, come da tradizione.  
L’anno seguente si concentra su un ingrediente speciale che non manca mai, il colore! E prende il nome di Vivi i colori: i colori sono emozioni!
Nel 2014 la favola fa da padrone con La natura fantastica, la città è una natura urbana, in cui si trovano creature mostruose e mitologiche; mentre il 2015 rivela un lato dolce e goloso e si parlava della Festa più golosa del mondo! Dolci ad ogni angolo: frittelle, buranelli, pan del Doge, e molti altri.
Il 2016 cambia ancora in Creatum, il Carnevale dei mestieri, riportando in evidenza la parte di storia della Serenissima con l’artigianato e la cultura veneziana. Nel 2017 si trasforma ancora in Creatum, vanity (af)fair, la voglia di apparire e la vanità, cosa sarà mai la bellezza?
E nel 2018 Creatum, Civitas ludens riporta la mente e i partecipanti al gioco, come invenzione e divertimento nel travestimento. 
Il tema stavolta si stravolge in Blame the moon, riprendendo il motto shakespeariano “Tutta colpa della Luna, quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti”.
Il gioco, l’amore e la follia, i temi che sono cari al momento più pazzo e creativo dell’anno per il 2020 fanno capolino nuovamente. “La vita è un gioco della follia in cui il cuore ha sempre ragione”.
Durante la pandemia poi, nel 2021, è stato Tradizionale, emozionale, digitale, per la prima volta si è reinventato per poter soprendere ancora il pubblico ed esserci per potare allegria e vivacità, usando la tecnologia.
Nel 2022 è diventato Remember the future, aprire la mente a scenari surreali ed inaspettati.
Take your time for the original signs, dedicato allo zodiaco e al mondo del fanstico e della magia, alle origini della creatività sono i temi dell’edizione 2023…

Ad Oriente: il mirabolante viaggio di Marco Polo

Quest’anno il Carnevale si tiene dal 27 gennaio al 13 febbraio e il protagonista sarà un famoso viaggiatore, che ha regalato sempre emozioni con il suo racconto Il Milione
Marco Polo è stato un importante protagonista della storia di Venezia. Quest’anno, in onore dei 700 anni dalla sua morte, l’8 gennaio 1324, Venezia ha voluto ricordarlo per il suo lunghissimo viaggio alla scoperta dell’Oriente e della Cina. Un viaggio di formazione attraverso confini e culture, impensabile all’epoca, che ha cambiato il destino di Marco, giovane ambasciatore di Venezia e del mondo allora conosciuto.
All’Arsenale si terrà Terra incognita, il magnifico spettacolo acquatico con artisti e performer per ricordare le peripezie e tutti gli insegnamenti ricevuti come viaggiatore e funzionario del Gran Khan, durante il periodo di soggiorno obbligato all’Impero. 
Vi sarà anche una speciale Cena di Gala in onore di quel momento storico, Alla Corte del Gran Khan.
Non mancheranno i Balli e le feste in maschera: il Ballo del Doge, Ballo Minuetto, Carnival Extravaganza, e moltisismi altri.
E voi siete pronti a viverlo al massimo e scoprire le meraviglie di questa edizione? 

 

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni. il nostro itineraio

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni? Questa è una domanda a cui ci capita spesso di rispondere, sia via email che di persona, quando l’ospite è già arrivato a Venezia e cerca qualche consiglio per sfruttare al meglio il suo tempo qui. 

Solitamente cerchiamo di dare dei consigli misurati e pensati per l’ospite che abbiamo di fronte, che vadano per lo più incontro alle sue esigenze e ai suoi gusti personali. Chi alloggia da noi ama gli itinerari semplici, ma ben costruiti e se sta qui solo per un paio di giorni, cerca il modo migliore per vedere le maggiori attrazioni della città, senza però correre come una trottola da una calle all’altra. 

Ecco che in questo articolo vogliamo presentare il nostro personale itinerario delle cose da vedere a Venezia in 2 giorni, che racchiude la maggior parte dei suggerimenti che solitamente diamo ai nostri ospiti.

Giorno 1:

Il primo giorno a Venezia è un giorno di scoperta, in cui consigliamo sempre di prendere confidenza con una città che è completamente diversa da qualsiasi altra al mondo. Qui non ci sono le auto, il miglior mezzo di trasporto per visitare Venezia sono i nostri piedi e, se siamo stanchi, c’è ovviamente il vaporetto. 

Dedichiamo questa giornata alle sue attrazioni principali, i luoghi di interesse più iconici e conosciuti. Partendo dal nostro hotel, che si trova in appena dopo il Ponte delle Guglie, ti consigliamo di proseguire fino a Palazzo Ca’ D’Oro e prendere qui il traghetto per il Mercato di Rialto. Da qui inizia il nostro itinerario per Venezia in 2 giorni

Al mattino:

  • Giro al Mercato di Rialto
  • Ponte di Rialto (qui una foto alla vista spettacolare sul Canal Grande è d’obbligo)
  • Segui le indicazioni per San Marco fino all’omonima piazza, passando davanti al Teatro Goldoni
  • Visita Palazzo Ducale e la Basilica di San Marco (una delle cose che puoi visitare a Venezia gratis)
  • Sali sul campanile di San Marco per godere della più bella vista sul Venezia dall’alto

Fermati a pranzo in uno dei tantissimi ristorantini nei dintorni, se dovessi aver bisogno di un suggerimento, non esitare a chiederci in reception prima di partire alla scoperta della città.

Al pomeriggio:

  • Passeggiata lungo la Riva degli Schiavoni
  • Visita all’Arsenale di Venezia e al Museo Navale al suo interno
  • Piccola paura presso i Giardini di Sant’Elena prima di ritornare all’hotel

Per tornare all’hotel, ti consigliamo di prendere la linea 4.2 del vaporetto alla fermata Sant’Elena e scendere poi alla fermata Guglie. Se però, non hai fretta di tornare e preferisci goderti il viaggio a borde del vaporetto attraversando il Canal Grande in tutta la sua lunghezza, da questa stessa fermata puoi prendere la linea 1 e scendere poi alla fermata San Marcuola-Casinò.

Per la cena, ecco qualche ristorante dove mangiare a Venezia, tra i nostri preferiti, vicini al nostro hotel.

Giorno 2:

Il secondo giorno puoi dedicarlo a qualcosa di più particolare, come ad esempio la scoperta del ghetto veneziano, il più antico di tutta Europa, oppure potresti pensare di visitare le isole più famose della laguna. Stiamo parlando di Murano, Burano e Torcello, una meta sicuramente da inserire tra le cose da visitare a Venezia in due giorni.

Per raggiungere le isole puoi comodamente prendere la linea 4.2 del vaporetto alla fermata Guglie, a 1 minuto dal nostro hotel, che porta a Murano. 

Dopo aver visitato l’isola di Murano, inserendo nel tuo itinerario una visita ad un’antica fornace dove ancora oggi si lavora il vetro come un tempo, puoi riprendere il vaporetto, questa volta la linea 12 che dalla fermata FARO porta a Torcello, dove si trova il trono di Attila e le testimonianze dei primi insediamenti dei veneti nelle isole della laguna. La linea 12 è la stessa che poi prosegue a Burano, dove potrai ammirare le sue tantissime case colorate e l’arte (anche questa antichissima) del merletto

Seguendo questo itinerario di 2 giorni a Venezia, sicuramente non tornerai deluso. Naturalmente, una volta qui potrai confrontarti con noi per ideare un itinerario su misura per te, sulla base dei tuoi interessi. Approfitta pure della nostra disponibilità, sarà per noi un piacere aiutarti a vivere Venezia in 2 giorni, nel modo migliore.

 

prenota

Dove parcheggiare a Venezia: tutte le soluzioni

Dove parcheggiare a Venezia: tutte le soluzioni

Se la tua intenzione è di arrivare a Venezia in auto, esistono diverse opzioni dove poter parcheggiare e godersi senza pensieri il proprio soggiorno in città. 

Come tutti sanno, Venezia è costruita sull’acqua e non permette l’accesso alle auto se non fino a Piazzale Roma, zona in cui sostano anche gli autobus per raggiungere la vicina Mestre, l’Aeroporto di Venezia e di Treviso, la città di Padova, Cortina e altre città minori.

Ed è proprio qui, in Piazzale Roma, che si trovano diversi parcheggi sia privati che pubblici dove puoi lasciare la tua auto. Vediamo insieme tutte le soluzioni per parcheggiare a Venezia. 

Garage San Marco: parcheggiare a Venezia senza pensieri

Parcheggio coperto centralissimo, con 900 posti per auto e moto, videosorvegliato. Puoi prenotare il parcheggio direttamente online, prima di arrivare a Venezia, direttamente tramite il sito ufficiale. Se viaggi con un’auto elettrica, all’interno del parcheggio sono disponibili delle colonnine per la ricarica, inoltre, puoi anche richiedere il controllo della pressione dei pneumatici. 

Alloggiando all’Hotel Guglie, avrai anche diritto ad uno sconto del 10% sul tuo parcheggio, se sceglierai di parcheggiarla qui. 

Tronchetto Parking: un po’ più distante, ma c’è quasi sempre posto

Un altro parcheggio a Venezia è il Tronchetto Parking, a pochi minuti di distanza da Piazzale Roma. Da qui, per raggiungere più agevolmente Venezia con i bagagli ti consigliamo di prendere il People Mover, il trenino sopraelevato che ti porterà direttamente in Piazzale Roma, altrimenti, puoi anche prendere direttamente la linea 2 del vaporetto e scendere alla fermata Stazione, da lì al nostro hotel sono pochi minuti a piedi. 

Autorimessa Comunale AVP: il parcheggio di Venezia più capiente in assoluto

Con oltre 2000 posti auto e 300 posti per le moto, l’Autorimessa Comunale è sicuramente il parcheggio coperto più grande a Venezia. Il parcheggio è aperto 24 ore su 24 ed è dotato di circa 200 telecamere. Puoi prenotare il posto per la tua auto attraverso la CityCard VeneziaUnica e ottenere anche uno sconto del 10%
Queste che ti abbiamo appena descritto sono in assoluto le tre soluzioni più vantaggiose e comode per parcheggiare a Venezia, con l’intento di soggiornare qualche giorno in città e scoprirne tutte le sue bellezze. 

Se stai già pianificando il tuo viaggio qui, ecco alcuni articoli che potrebbero interessarti: 

5 musei a Venezia da mettere nella lista
Cosa vedere a Venezia: i luoghi da non perdere

 

prenota

Bacari a Venezia: cosa sono e perchè andarci!

Bacari a Venezia: cosa sono e perché andarci!

Venire a Venezia è non fare un giro a Bacari è quasi come andare a Roma e non assaggiare la pasta carbonara: è un must. 

Ma cosa sono i bacari di Venezia? Essenzialmente sono dei, per lo più, piccoli locali tipici della città, osterie di modeste dimensioni, spesso costituite solo dal bancone e sprovviste di tavolini, dove si possono assaggiare tantissimi stuzzichini, chiamai “cicchetti”, rigorosamente accompagnati da un buon bicchiere di vino o da uno spritz

I bacari sono frequentatissimi dai veneziani, specie come pausa dopo il lavoro, per ritrovarsi con gli amici prima di tornare a casa e dagli studenti dell’università. I bacari sono sparsi per tutta Venezia e con il passare degli anni ne sono nati anche di molto particolari, che non solo abbracciano la tradizione, ma rivolgono lo sguardo al futuro attraverso la creazione di cicchetti estrosi e molto originali, anche in versione vegana e gluten free.

Leggi anche: Dove mangiare a Venezia

Bacaro: Origine e Storia

Ma facciamo un passo indietro e scopriamo l’origine e la storia di queste piccole osterie. Partiamo dal nome, “bacaro”, termine che sembra derivare da Bacco, il dio del vino, anche se noi troviamo sia più attendibile la versione che attribuisce l’origine del nome al verbo veneziano “far bàcara”, che significa fare baldoria, festeggiare.

C’è anche chi racconta che il nome “bacaro” sia dovuto a un gondoliere un po’ alticcio, che assaggiando un vino arrivato dalla Puglia, nello specifico una “malvasia” che a fine Ottocento era molto comune, esclamò “Bon! Bon! Xe proprio un vin da bacàro”, riferendosi appunto al verbo “far bàcara” – festeggiare. 

I cicchetti veneziani, dai più tradizionali ai più moderni

Fare una lista dei cicchetti che potresti trovare nei diversi bacari di Venezia sarebbe praticamente impossibile, vista la loro enorme varietà e la loro inarrestabile evoluzione, ma possiamo suggerirti quelli da assaggiare assolutamente perché parte della tradizione della nostra città. 

Solitamente ai nostri ospiti consigliamo di recarsi in Fondamenta della Misericordia, non troppo distante dal nostro hotel, in cui si concentrano tante tipologie di bacari differenti: sia più antichi come il Paradiso Perduto o il Timon che più moderni come Vino Vero

Qui ti consigliamo sicuramente di provare un crostino con il baccalà mantecato, un piattino di sarde in saor, il mezzo uovo con l’acciuga, poi lasciati ispirare dai cicchetti esposti sui banconi: ce n’è davvero per tutti i gusti!

Prima di concludere, un ultimo consiglio: vicino al nostro hotel, ad appena un minuto a piedi si trova un bacaro d’eccezione, dove spesso ci fermiamo anche noi dello staff al termine del turno: la Cicchetteria venexiana di Luca e Fred

Qui trovi dei cicchetti che non troverai da nessun’altra parte a Venezia: i dischi volanti. Provali e poi fermati in reception per raccontarci la tua esperienza, saremo felici di sapere cosa ne pensi dei famosi cicchetti veneziani!

 

prenota

Palazzo Ducale a Venezia: cosa vedere

Palazzo Ducale Venice

Il Palazzo Ducale di Venezia è uno scrigno di storia, cultura e fascino, ma per visitare ogni sua sala con l’attenzione che meriterebbe, non basterebbe una settimana di tempo. 
Se pensiamo a quanti dogi ha ospitato, quanti scandali e quante sentenze di morte sono state pronunciate dalle sue due colore rosa sul loggiato, e ancora a quanti ospiti illustri ha ricevuto o a quante missioni segrete e commerciali sono state decise tra queste mura, sembra davvero impossibile pensare di visitarlo in appena un paio di ore. Ma siamo perfettamente consapevoli che 2 o 3 giorni a Venezia sono spesso il tempo che si ha per visitare la nostra meravigliosa città e bisogna saperlo ottimizzare. 
I nostri ospiti spesso ci chiedono cosa vedere a Palazzo Ducale – uno dei 5 musei che consigliamo di non perdere durante il proprio soggiorno – ed è per questo che abbiamo pensato di condividere anche con te qualche consiglio per sfruttare al meglio la tua visita ad uno dei luoghi più iconici di Venezia.

Il cortile interno

Una volta oltrepassata la biglietteria, sarai accolto da un maestoso cortile interno. Ti colpiranno sicuramente due cose: la magnifica Scala dei Giganti, l’antico ingresso d’onore con le due grandi statue rappresentanti Marte e Nettuno, scolpite dal Sansovino, e la facciata in marmo con un orologio, che nasconde alle sue spalle le cupole della Basilica di San Marco, un tempo cappella privata del doge. 
In questo cortile sono presenti anche due vere da pozzo, che risalgono alla metà del XVI secolo, all’epoca questo spazio era aperto al pubblico e i cittadini potevano usufruire liberamente dell’acqua raccolta da questi pozzi.
Da qui si accede alla Scala dei Censori, da cui inizia la visita a Palazzo Ducale, che ci porterà verso l’incredibile Scala D’Oro. 

La scala d’Oro

Questa scala ti lascerà a bocca aperta, con i suoi stucchi e le dorature che accompagnano il visitatore fino agli Appartamenti del Doge e poi alle sale del governo.  
La costruzione della scala iniziò nel 1555 su progetto di Jacopo Sansovino, ma gli stucchi sono successivi. Le decorazioni hanno tutte un significato propagandistico e politico, una sorta di biglietto da visita per i visitatori illustri dell’epoca.

La sala del Maggior Consiglio e il drappo che copre il doge traditore

Sicuramente questa è la sala più famosa in assoluto, soprattutto per il Paradiso del Tintoretto, largo 25 metri e alto 7. Un’opera colossale, che toglie il fiato. 
Questa stanza stupisce per la sua ampiezza e per la mancanza di colonne, che è del tutto intenzionale, infatti, il motivo principale per cui il Palazzo Ducale è nato è proprio il fatto che era necessaria una sala adatta ad accogliere le sedute principali dell’aristocrazia veneziana. È qui, infatti, che avvenivano votate le maggiori cariche del Veneto. 

Ponte dei Sospiri

Per raggiungere l’edificio delle Prigioni Nuove, al di là del canale, si attraversa il famosissimo Ponte dei Sospiri, un passaggio fortificato a due corsie.
Il ponte è stato costruito all’inizio del 1600, ma il nome con cui è conosciuto in tutto il mondo lo si deve a Lord Byron – o almeno così si vocifera.

Palazzo delle Prigioni Nuove

Assolutamente da non perdere a Palazzo Ducale, il palazzo delle Prigioni Nuove, il primo edificio nella storia ad essere stato costruito con lo scopo di ospitare le carceri. 
Casanova, però, non è scappato da qui, bensì dai Piombi, le prigioni che si trovano al di sotto del tetto di Palazzo Ducale.

 

prenota

Cosa vedere a Venezia con i bambini

What to see in Venice with children

Qui all’Hotel Alle Guglie ci capita spesso di avere come ospiti intere famiglie in visita a Venezia per qualche giorno e non è raro che ci venga chiesto cosa vedere a Venezia con i bambini, specie se piccoli e che, magari, faticano un po’ a stare tranquilli se portati all’interno di un museo (anche se, c’è museo e museo, lo vedremo insieme lungo l’articolo). 

Per questo motivo abbiamo pensato di scrivere questa breve guida con i consigli che solitamente diamo a chi ci sceglie per il proprio soggiorno. 

La collezione Peggy Guggenheim organizza laboratori per i bambini

Venire a Venezia con i bambini non significa rinunciare per forza alla visita di qualche museo. Certo, dipende molto dall’età dei propri bimbi, ma ci sono alcune soluzioni che li aiuteranno ad approcciarsi alla cultura in modo giocoso e spensierato, come i laboratori della Collezione Peggy Guggenheim, dedicato ai bambini dai 4 ai 10 anni. 

È possibile partecipare gratuitamente a i laboratori ogni domenica alle 3 del pomeriggio, previa prenotazione tramite il la pagina dedicata

Museo di Storia Naturale: un tuffo nella storia del mondo 

Un museo nato all’interno di un fondaco, il Fondaco dei Turchi, un ex magazzino di epoca altomedievale, costruito da Giacomo Palmieri, capostipite della famiglia Pesaro. Dal 1621 la Serenissima lo diede in uso ai commercianti turchi, come abitazione e deposito merci. 

Oggi, questa meraviglia architettonica,  ospita il Museo di Storia Naturale, un museo adatto a tutti, grandi e piccini, ora anche interattivo. 

Leggi anche: 5 musei che non puoi perderti a Venezia

Palazzo Ducale e i segreti delle Prigioni

Palazzo Ducale è un luogo affascinante sia per i grandi che per i più piccoli, con tutte le sue stanze tutte diverse, le grandi finestre, i passaggi segreti e il palazzo delle Prigioni raggiungibile attraversando lo stretto Ponte dei Sospiri. Visitarlo insieme ai tuoi figli sarà un’avventura senza precedenti, che lascerà a tutta la famiglia un ricordo speciale di Venezia e della sua storia.

Ad ogni bambino la propria maschera di Carnevale, grazie ai laboratori di maschere

Esistono tante botteghe sparse per la città, in cui è possibile creare la propria personalissima maschera di Carnevale. Solitamente questa è un’attività che piace molto ai bambini e noi possiamo consigliarti diversi negozi e laboratori di maschere in cui poter fare questa esperienza. Fermati pure qualche minuto con noi in reception per chiederci qual è la bottega più vicina all’hotel.

Una giornata al mare, al Lido di Venezia

Venezia non è solo cultura, ma anche divertimento e relax, quindi perché non dedicare un giorno per prendere il sole e fare un tuffo nel mare? Il Lido di Venezia è a circa mezz’ora di vaporetto dal nostro hotel, facilissimo da raggiungere e con tante cose da scoprire, oltre alla spiaggia. 

Se ti abbiamo suscitato un po’ di curiosità, ti invitiamo a leggere l’articolo sulle Cose da vedere al Lido di Venezia, che abbiamo scritto. 

Un giro in gondola per tutta la famiglia

Un giro in gondola con i bambini? Il divertimento è assicurato, ma attenzione a non sporgersi troppo!

La gondola è un’imbarcazione particolare, unica nel suo genere, e dal fascino senza eguali, ma per godersi appieno il tour è necessario assicurarsi che i bambini stiano seduti per tutta la sua durata, per questioni di sicurezza. Siamo certi che non sarà difficile, soprattutto se scegliere il tour dei canali interni di Venezia, ricco di curiosità e con sorprese ad ogni svolta!

 

prenota

Dove mangiare a Venezia in zona Cannaregio

Dove mangiare a Venezia in zona Cannaregio

Quando si tratta di dove mangiare a Venezia non è mai facile dare consigli, un po’ per la grande varietà di ristoranti un po’ per i gusti personali di ognuno di noi. In questo articolo abbiamo cercato di raccogliere 5 locali (non solo ristoranti) dove mangiare bene a Venezia in zona Cannaregio, a pochi passi dal nostro hotel. 

Osteria Al Cicheto

A soli 6 minuti a piedi dal nostro hotel, in direzione Stazione Santa Lucia, in una calle un po’ nascosta che porta il nome di Calle della Misericordia, si trova questo piccolo bacaro dove è anche possibile sia pranzare che cenare. 
Al banco sono esposti diversi “cicchetti” e dei classici stuzzichini fritti, perfetti per un aperitivo accompagnato da un bicchiere di vino bianco o rosso. 
Per cena o pranzo, invece, si possono gustare i piatti tipici della tradizione veneziana. 
Il consiglio che ti diamo è di prenotare con almeno un paio di giorni di anticipo, perché il locale dispone di pochissimi tavoli. Non esitare a chiederci un aiuto, saremo felici di poter prenotare il tavolo per te. 

Osteria Ca’ d’Oro alla Vedova

Locale storico a pochi passi da palazzo Ca’ D’Oro, famosissimo per le sue polpette di carne e i suoi pasticci di carne e verdure. Non mancano anche qui i piatti della tradizione come il baccalà mantecato e le sarde in saor, ancora più buoni se assaggiati con dell’ottima polenta. 
Vogliamo parlare dei primi? Oltre al pasticcio, prova ad assaggiare i cosiddetti “bigoli in salsa”, te ne innamorerai!

Gam Gam Kosher Restaurant

All’interno della zona del Ghetto Ebraico, una delle cose da vedere assolutamente durante il tuo viaggio qui, ci sono alcuni ristoranti in cui potrai assaggiare la cucina ebraica, il nostro preferito è il Gam Gam, aperto ormai da più di 15 anni.
Qui potrai assaggiare la cucina kosher e, sedendo fuori, potrai goderti la vista del Ponte delle Guglie.

Trattoria Povoledo

Un altro ristorante dove mangiare a Venezia è sicuramente la Trattoria Povoledo, appartenente una famiglia veneziana che lo aprì nel 1950. La particolarità di questo ristorante, oltre ai piatti della tradizione veneziana rivisitati in chiave moderna, è la terrazza sul Canal Grande, da cui si gode una vista spettacolare sulla strada più bella del mondo. Ti sembrerà di essere abbracciato dalla laguna.

Bar Olimpia

A pochi secondi dalla stazione dei treni, perfetto per uno spuntino o un pranzo veloce, ma gourmet, non appena arrivati a Venezia o poco prima di partire per tornare a casa, c’è il Bar Olimpia. Questo bar è aperto dal 1936 e di recente si è completamente rinnovato, soprattutto in cucina, inserendo nel proprio menù una serie di panini gourmet tutti da provare.

Questi sono alcuni dei locali dove mangiare a Venezia, che ti consigliamo di provare, ma se stai cercando qualcosa di particolare, anche fuori zona Cannaregio, chiedici pure un consiglio in reception: saremo felici di aiutarti a trovare il ristorante perfetto per la tua serata!

 

prenota